Inaugurazione Urban Studio Vision



 
20 ottobre 2017, Via Gaspare Gozzi 57 San Paolo, Roma ( Sud)
18.00 -22.00
A tutti i partecipanti verrà scattata una foto con gli hashtag #DajeSte #DajeIsa da condividere su Istagram

#DajeSte Stefano Gruppo
Se il vostro aperitivo è a El Ciringuito libre, se alternate Suburra a I Cesaroni, se il vostro primo bacio è stato all’ombra del Gazometro e il primo ballo in cima al Monte dei Cocci adesso avete trovato il vostro studio fotografico di Roma Sud: Stefano  Gruppo Vision.
Trenta anni fa  nel Sud estremo di Ostia Lido, sulla sabbia nera sotto il pontile, Stefano Gruppo scattava la prima foto. Da oggi lo trovate di fronte alla metro di San Paolo, in via Gaspare Gozzi 57, tra graffiti, street art e artigiani. Tutti possono partecipare ai suoi corsi: dagli ex ragazzi del muretto di via Chiabrera ai giovani dell’Università Roma 3, da quelli del gruppo Regina degli Apostoli agli studenti dell’Armellini fino ai fantozziani della Regione Lazio che hanno smesso da fungere da antenna.
Una scuola per gente vera, che quando non ce la fa dice “daje”.  Per loro ci sono corsi di fotografia di base, avanzati, reportage, fotogiornalismo, viaggio, Photoshop, postproduzione, ritocco, filtri, fotografia notturna, glamour. 
Una vita di lavoro a dire “Daje Ste’” si riassume in questo sapere, in questa esperienza sul campo. Stefano Gruppo ha sviluppato il suo primo rullino con suo padre che gli ha trasmesso questa passione lasciandogli in eredità, ancora giovanissimo, bacinelle e camera oscura. E da lì è partito il primo “Daje Ste’”.
Ha visto crescere ogni giorno il digitale. Appassionato di tecnologia, ha accompagnato questa mutazione con la consapevolezza delle infinite possibilità di una variazione cromatica, di una temperatura, perché padrone della sua origine con la chimica.  
Le strade di Ostia sono state il suo primo mondo, con un free press, e da lì mille altre riviste anche internazionali, in tutto il mondo. Ai Parioli ha avuto una sola storia, quella con il suo maestro Franco Lefevre della Team-Grazia Neri.  Qui è nata la profonda amicizia con alcuni dei fotografi che tutt’ora lo accompagnano nei corsi di fotografia: Danilo Schiavella, Giuseppe Giglia, persone che hanno fatto la storia fotografica di questa città. Stefano, che sempre veniva dalla lontana Roma Sud, fu soprannominato “Chi l’ha visto” perché il mondo della notte è stato il suo, tra camera oscura, vip, e qualche folle che popola le ore piccole di questa meravigliosa città.
Stefano Gruppo ha visto pubblicare quasi un milione di scatti, su tanti  giornali del mondo. Dopo i premi, le mostre, i preziosi rimproveri dei maestri e gli odierni apprezzamenti degli allievi, qualche volta ha ancora bisogno di un “Daje Ste’”. Dietro le sue foto c’è la forza di chi ha rinunciato, momenti in cui la macchina fotografica  è stata deposta a favore della vita. Poi un’ostinata ricerca di perfezione.    
Il fotogiornalismo è stata la più grande scuola di Stefano Gruppo: gli attimi sono pochi e la foto deve essere compiuta, la luce intuita, la storia a fuoco. Per quello è oggi un maestro di fotografia. Oggi ha il tempo, lo spazio, la sala da posa, le luci, ma saprebbe farne a meno per regalarvi il vostro ritratto migliore senza che voi ve ne accorgiate. 
Ha smesso di fare il fotogiornalista un giorno che gli chiesero di rubare foto che avrebbe fatto male. Gli unici sentimenti che vuole catturare sono, da allora, quelli dell’amore. La maturità lo ha portato a capire le persone, la realtà, la vita. Ritrae i sentimenti più intimi, i pensieri più nascosti,  le atmosfere segrete di microcosmi. A differenza di molti altri, lo sa fare in pochi secondi, con qualsiasi luce, in qualsiasi condizione.
Ci ha messo un po’ Stefano Gruppo ad aprirsi uno studio suo, da quel colpo di fulmine con la fotografia di trenta anni fa, cui sono seguite notti insonni a studiare su costosi libri comprati con le mance da cameriere, attese davanti agli sviluppi, aggiornamenti tecnologici e architettonici, approfondimenti su geometrie e luci, strategie social, diplomi online e corsi con “guru” Photoshop internazionali. Quasi tutto è avvenuto rubando tempo al denaro necessario per vivere. Ed ecco perché quando Stefano Gruppo ha invitato il suo mondo, pure i romani oltre Ponte Milvio, all’inaugurazione del suo primo vero studio e accademia di fotografia, tutti, ma proprio tutti, gli hanno detto, ancora una volta, a 48 anni, “Daje Ste’”, come si usa qui, a Roma Sud.
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#DajeIsa Isabel Zolli
Le perdoniamo in fatto che è di Roma Nord, si fa per dire, perché Torrevecchia potrebbe essere dichiarata enclave.  Ma ormai San Paolo ha adottato Isabel Zolli. Purtroppo per lei ha trovato un fidanzato di Roma Sud, talmente di Roma Sud che già 20 anni fa, aveva chiamato la sua prima società “Dajestra’” destando profonde perplessità nel commercialista originario della Camilluccia. Questo vi basti per capire il vortice che ormai ha risucchiato la giovane promoter musicale Isabel Zolli.  Anche se bionda come le parioline, a ratto ormai compiuto Isabel è ormai dei nostri in via Gaspare Gozzi 57.  
Catapultata nella discografia grazie a Paolo Romani della Universal, che ha affiancato a lungo, Isabel dal 2011 segue tantissimi musicisti esordienti e non, modera convegni e presenta spettacoli.
Quotidianamente si occupa di promozione soprattutto in radio. Collabora con l’agenzia l’Altoparlante di Fabio Gallo, altro nome noto del panorama della discografia italiana.
Ha seguito personalmente Ron e Francesco  Baccini, che ha accompagnato lo scorso anno a Sanremo. A Isabel Zolli si deve il contributo all’organizzazione e la comunicazione di Casa Sanremo, del Meeting delle Etichette Indipendenti, di eventi charity con grandi interpreti italiane come Noemi. Ha una sua trasmissione di spettacolo su Radio Azzurra 88 dal titolo Zolliwood.  
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