Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione odierna del Ministro Dario Franceschini riguardante la sentenza sul Colosseo
La sentenza del Consiglio di Stato fa davvero giustizia. Ora possono ripartire sia il Parco Archeologico del Colosseo che la selezione internazionale del Direttore, bloccati dalla sentenza del TAR del Lazio.
Foto di Stefano Gruppo |
Anche Roma, con il Parco
Archeologico più importante e visitato del mondo, potrà allinearsi con i musei e
i luoghi della cultura che stanno vivendo una stagione di successi grazie alla
riforma del sistema museale italiano e ai nuovi direttori, da Pompei a Brera,
dalla Reggia di Caserta agli Uffizi e Capodimonte. Tutti i Sindaci e i Comuni
italiani coinvolti hanno apprezzato e condiviso la riforma e i suoi risultati,
tranne il Comune di Roma che prima ha pensato di bloccare tutto, ricorrendo al
TAR, poi ha esultato come se una sentenza di primo grado fosse definitiva. Ora
possiamo andare avanti con riforme e innovazione e sono davvero felice di
annunciare che del Consiglio di amministrazione del nuovo parco archeologico
farà parte Irina Bokova, il direttore generale dell'Unesco. Sono stati spesi
fiumi di parole su giornali e social network con giudizi affrettati e perentori
sugli errori giuridici che il Mibact avrebbe commesso, in quantità almeno
equivalente allo stupore per la sentenza sulla stampa internazionale. Ora mi
attendo, per onestà professionale, altrettanti articoli riparatori..
Commenti
Posta un commento