IN MOSTRA UNA “MAGNIFIQUE BARDOT”
7 Luglio – 31 Ottobre
2015
Perché BB al Sofitel
Rome Villa Borghese?
La
passione per la Settima Arte
dell’unico albergo francese 5 stelle a Roma, nasce dal fatto di essere a
pochi passi da Via Veneto, la via più famosa al mondo amata dai più grandi divi
cinematografici.
Il
Sofitel Rome Villa Borghese è l’albergo ufficiale da ben 5 anni del Festival
del Cinema Francese a Roma. Ed è al centro di numerose e raffinate iniziative
come mostre fotografiche dedicate al cinema e ai grandi divi degli anni '60 e
'70.
Quest'anno,
in occasione degli ottant’anni di Brigitte Bardot, il Sofitel Rome Villa
Borghese ha il piacere di accogliere i suoi ospiti in una sensuale atmosfera
d’altri tempi, con la mostra dedicata alla famosa diva francese, considerata
una delle più grandi icone femminili del Novecento.
Un omaggio a Brigitte Bardot, o più semplicemente B.B.:
la ragazza del peccato, simbolo di ribellione, sinonimo di sensualità e impegno
(sono celebri le sue lotte per la tutela dei diritti degli animali), si è
ritirata dal mondo del cinema nel 1974. Ma la sua bellezza, fermata da queste
incredibili immagini d'epoca, non è mai tramontata.
Questa
straordinaria mostra rappresenta il trait d’union tra la Francia e l’Italia.
Un’occasione unica per far conoscere al pubblico italiano la Cultura, il
Cinema, e l’”Art de Vivre” alla francese.
B.B. e Saint-Tropez, la
scelta di una vita
L’amore
di Brigitte Bardot per quello che in origine non era che un piccolo borgo di
pescatori del Var inizia molto presto: la futura B.B. ci veniva
in vacanza con la famiglia fin da ragazzina. Ma il grande successo data
dal 1955, anno in cui Roger Vadim gira qui il suo film di culto, Et Dieu créa la femme, che trasforma
la Bardot in un’icona e Saint-Tropez nella località più amata dal jet set
internazionale, una leggenda della Costa Azzurra.
Durante
le riprese del film, B.B. “inventa” persino la famosa tarte tropezienne,
suggerendo al pasticcere Alexandre Micka di
intitolare la sua torta alla crema proprio a Saint Tropez. La spiaggia di
Pampelonne diventa la spiaggia delle star
(e continua ad esserlo) le partite di pétanque in Place des Lices un rito, il
bikini a quadrettini bianchi e rosa di B.B. un culto.
Alla
fine degli anni ‘50 B.B. acquista la villa La Madrague, che sarà scenario di
grandiose feste e nido d’amore per lei e gli uomini della sua vita: Jacques Charrier Jean-Louis Trintignant, Samy Frey, Nino Ferrer, Serge
Gainsbourg, Gigi Rizzi…Rimane leggendaria l’impresa del playboy Gunther
Sachs che in elicottero sparse quintali di petali di rose dal
cielo sopra la Madrague
Oggi
B.B. si è ritirata a vita privata, e il suo impegno totale è per la protezione
degli animali. Ma l’ ésprit Bardot
rimane intatto, a Saint-Trop’, e per festeggiare il suo 80° compleanno - fatto
eccezionale per lei che non ama farsi vedere in giro - la diva-icona è andata
al porto: il porto della “sua” Saint Tropez
Leonard de Raemy, amico e fotografo di B.B.
Un’icona, una star, un mito…le foto di B.B. che il Comune
e l’Ufficio del Turismo di Saint Tropez hanno riunito, inedite e originali, e
che sono esposte a Roma prima di girare il mondo, regalano un’immagine
straordinaria dell’attrice, idolo di tutti i fotografi che l’hanno immortalata.
Immagini doppiamente importanti, perchè oggi B.B. non si mette più in posa per
nessun fotografo. Ma per fortuna ci sono migliaia, milioni di scatti di lei,
che continuano ad affascinare chiunque li guardi
Fra i grandi della fotografia che l’hanno immortalata,
c’è un artista come Leonard de Raemy , e suo figlio Marc, in ricordo della
lunga amicizia che ha unito suo padre e Brigitte, ha voluto offrire al pubblico
un centinaio di immagini mai viste prima.
Nato in Svizzera nel 1924, giurista per formazione,
fotografo per passione, Leonard de Raemy entra a far parte di ‘Reporters
Associés’ nel 1962, quindi fonda le
agenzie Gamma e poi Sygma. Legato alla Bardot, conosciuta sul set del film
Brigitte ‘Viva Maria !’ del 1965 , le rimane amico fino alla morte, nel
2000. E’ stato tra gli invitati di tante feste alla Madrague e sul set di
diversi film dell’attrice dopo ‘Viva
Maria !’, come ‘Io e l’amore’, ‘Tre passi nel delirio, ‘Shalako’, ‘La via
del rum’, ‘Le pistolere’, ‘Una donna come me’, ‘Colinot l’alzasottane’. Una
vicinanza da cui sono nati migliaia di scatti, fra cui sono stati scelti i più
rari e inediti. Ma tutti, insoliti, divertenti, melanconici o nostalgici, ci mostrano l’ immagine autentica di una B.B.
amata per la sua bellezza, la sua determinazione, le sue passioni, il suo
essere vera.
In mostra a Saint-Tropez, ora a Roma e poi oltre
Atlantico, le fotogradie di Leonard de Raemy ci consegnano il ritratto di una
donna da sognare, cara alla gente di Saint Tropez, ai Romani e ai cittadini del
mondo, per la sua bellezza radiosa come per il suo impegno animalista :
una grande donna, da amare e da ammirare
(tratto da un intervento di Henry-Jean Servat).
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